Sabato mattina (17/4/2021), presso il Teatro Sociale di Stradella c’eravamo anche noi alla presentazione ufficiale della 18° tappa Rovereto-Stradella del Giro d’Italia 2021, che ha visto l’alternarsi degli interventi di Davide Cassani, ct della nazionale di ciclismo, Moreno Argentin, vincitore di 13 tappe della corsa rosa, di 4 Liegi-Bastogne-Liegi e del mondiale 1986; Emanuele Bombini, vincitore di una tappa del Giro 1985; Evgenij “Eugenio” Berzin, trionfatore del Giro 1994; e Paola Pezzo, oro nella mountain bike alle Olimpiadi di Atlanta 1996 e Sydney 2000.
Una tappa tutt’altro che semplice
«Sarà una tappa impegnativa», ha detto Davide Cassani. «I corridori arriveranno da due tappe impegnative, a Cortina d’Ampezzo e Sega di Ala, questo rende la Rovereto-Stradella ulteriormente interessante. Potrebbe essere per velocisti, ma se vorranno arrivare allo sprint dovranno impegnarsi parecchio», perché se i primi 200 km in pianura sono semplici, gli ultimi «sono decisamente complicati, tante salite, curve, discese».
«È’ una grande emozione aver riportato il Giro in Oltrepò dopo 27 anni – ha commentato Emanuele Bombini, coinvolto nel Comitato di Tappa appositamente creato dal Comune di Stradella – abbiamo costruito una squadra sul territorio che, dalla conferma a gennaio dell’arrivo di tappa, si è dimostrata compatta».
Un #OltrepòinGiro ricco di eventi
Ne sono una riprova i tanti gli eventi, riuniti sotto il marchio “Oltrepò in Giro”, che precederanno l’arrivo della tappa del Giro a Stradella. Nella settimana dal 20 al 26 maggio, infatti, sono tantissime le iniziative che avranno luogo nei sette comuni interessati (Zenevredo, Montù Beccaria, Broni, Cigognola, Canneto Pavese, Castana e Montescano).
Ci saranno degustazioni enogastronomiche, per promuovere il settore vinicolo; bike tour con biciclette a pedalata assistita, per la promozione delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche, del cicloturismo, della mobilità green e del rapporto ecosostenibile con il territorio; due “Ciclostoriche Rosa” che percorreranno i Km finali della 18° tappa, e tanto altro. Per quanto riguarda la “Città di tappa”, sono previste attività culturali legate ai musei di Stradella e, domenica 30, giorno di chiusura degli eventi, il centro del paese si trasformerà nel circuito sul quale si svolgeranno le competizioni ciclistiche delle categorie Juniores e Giovanissimi.
L’augurio è che «Dopo più di un anno di emergenza sanitaria, l’arrivo del Giro sia un’opportunità per tornare ad assaporare la bellezza dei nostri luoghi, a beneficio di tutto il comparto ricettivo e turistico», come ha detto il sindaco di Stradella, Alessandro Cantù.
Il sito dedicato all’evento: https://www.oltrepoingiro.it/
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